giovedì 18 giugno 2015

Il pensatore solitario di Ermanno Cavazzoni (Guanda). Intervento di Nunzio Festa



Le narrazioni d'Ermanno Cavazzoni son racconti che semplicemente estremizzano la nostra realtà quotidiana: vedi in "Il pensatore solitario", raccolta di scritti in prosa che s'avvicina al corsivo giornalistico, dove tipo per esser nazione perfetta, l'Italietta dovrebbe esser tutta quanta e per intero gestita dall'evazione fiscale; e per aumentare la produttività, ancora, si potrebbero accorpare tutte e ognuna le festività concesse dal calendario - ma non proprio sempre dal lavoro - in un'unica data. Consigli che, per dire, il Renzi (il presidente del Consiglio già condannato dalla Corte dei Conti della Toscana...) insieme ai vari rappresentanti dell'imprenditoria e dell'imprenditorialità potrebbero prendere per buona e giusta e sacrosanta. Grazie al volume, Cavazzoni ha vinto il Mondello 2015 per la "critica letteraria". Il pensatore Cavazzoni si conferma prosatore fra i migliori nell'ex Belpaese e, inoltre, intellettuale non soltanto disorganico quanto piuttosto implacabile con governanti e governati. Non a caso, lo scrittore di Reggio Emilia, fra le altre cose, ha lavorato da sceneggiatore del maestro Fellini. Docente di poetica e retorica a Bologna, è stato co-direttore delle riviste Il semplice e Il Caffè illustrato. Con la casa editrice marchiggiana Quodlibet, insieme agli altri grandi Gianni Celati e Ugo Cornia, ha inventato la preziosa collana di narrativa "Compagnia Extra" (da Benati a Perec, passando per opere importantissime degli stessi Cornia Cavazzoni Celati). Nel Pensatore la voce racconta storie surreali, ancora, saggi e racconti brevi alcuni dei quali già pubblicati che si fanno sostanzialmente di fantapolitica. In tutto ciò, con una scrittura che sa di scorribanda felice, il Cavazzoni riflette sul progresso (che invece noi diremmo pasolinianamente 'sviluppo') e, poi, perfino sulle possibilità di star fuori dalle regole della nostra post-modernità. Per fortuna siamo l'errore fondamentale, comunque. 

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